Cittadella – Genoa 0-1 (22/4/2023 – 34°)

MARCATORI: 25 ’ st Gudmundsson (G)

CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Salvi, Perticone, Frare (33’ st Magrassi), Giraudo; Vita, Branca (24’ st Del Fabro), Carriero (1’ st D. Donnarumma); Crociata; Antonucci (32’ st Maistrello), Ambrosino (1’ st Varela). (A disp: Maniero, Embalo, Felicioli, Mastrantonio, Pavan, Mattioli, Danzi) All. E. Gorini.

GENOA (3-5-2): Martinez; Bani (12’ pt Ilsanker), Vogliacco, Dragusin; Sabelli, Frendrup, Badelj, Strootman (19’ st Dragus), Criscito (19’ st Puscas); Gudmundsson (39’ st Sturaro), Coda (39’ st Aramu). (A disp: Semper, Agostino, Matturro, Hefti, Jagiello, Touré, Salcedo, Lipani, Ekuban). All. A. Gilardino.

ARBITRO: Federico Dionisi dell’Aquila; Assistenti: M. Scatragli e L. Moro; IV Uomo: Marotta; VAR: L. Banti; AVAR: O. Muto.


AMMONITI: 25′ pt Branca (C), 28’ pt Giraudo (C), 38’ pt Vita (C), 39’ pt Perticone (C); 2’ st Varela (C), 11’ st Coda (G), 22’ st Dragus (G), 24’ st Donnarumma (C), 28’ st Crociata (C), 32’ st Badelj (G).


ESPULSO: 42’ pt Giraudo (C) per doppia ammonizione


La partita su Radio Nostalgia

1° tempo

2° tempo



Un Genoa bruttino.Un ottimo risultato.In attesa di vedere se il Bari riuscirà a tenere il passo domani a Pisa,ci avviciniamo alla vetta,che adesso dista 2 sole lunghezze(una senza la penalità).

Dinanzi ad una banda di invasati,caricati a molla dal loro simpatico allenatore,la squadra di Gilardino gioca una prima mezz’ora da incubo,in cui non l’ha presa mai e,anzi, deve ringraziare Martinez se è arrivata intonsa e metà tempo,quando la partita,se non altro,si è reiquilibrata.Il tecnico di Biella riporta Frendrup in mediana,e alza Criscito nei quinti di centrocampo.Vogliacco rientra al centro della difesa.Il campetto patavino,è preso d’assalto dalle falangi rossoblu,superiori in numero e voce agli spauruti sostenitori di questo Sassuolo cadetto.In campo,però la musica è subito diversa.La squadra di casa si piazza dietro e lascia davanti due frilletti che,ogni volta vengono chiamati in causa,combinano guai.Martinez deve superarsi in almeno un paio di occasioni.In mezzo non la prendiamo mai e davanti siamo non pervenuti.Per fortuna che,a sto giro,c’è un arbitro che non tollera le rudezze,anche se,dopo 30 secondi di gioco,un’entrata alla Van Damme su Bani,da parte di un invasato di casa,avrebbe meritato già l’arancione.Sul taccuino del bravo Dionisi finisce mezzo Cittadella,che picchia e riparte in eguale maniera.Piano piano riusciamo ad uscire dalle ambasce con il solito palleggio manovrato che però non porta quasi a niente.Sul finire del tempo,Sabelli(l’unico a capirci qualcosa)recupera palla alto,e Giraudo,già ammonito,lo stende.Genoa in superiorità numerica dopo tempo immemore.Ripresa e ci si aspetterebbe un Genoa se non altro più rapido nelle scelte e nelle giocate.Invece ricomincia il solito titictitoc,in attesa di qualche sbavatura avversaria.Passano un paio di minuti Albert,timbra la traversa dopo una bella incursione.La partita scivola via piatta,il Cittadella si chiude ancora di più e lascia un paio di carneadi a disturbare il nostro fraseggio dal basso,oggi particolarmente lento e prevedibile.A metà tempo arrivano le prime sostituzioni,che lasciano quanto meno interdetti.Dentro Puscas per Strootman e,soprattutto,Dragus,mai utilizzato prima,per Criscito.Si va avanti col solito tran tran tra un colpo di tacco ed un passaggio sbagliato.Il Cittadella,anche in 10,appare più reattivo sulle seconde palle ed il Genoa sembra attanagliato dalla paura di non farcela.Nel frattempo si allunga lista degli ammoniti.Sul taccuino di Dionisi,ci finiscono anche Coda,Dragus e Badelj,a dimostrazione delle difficoltà,anche in superiorita numerica.Alla mezz’ora però,la fiammata che non t’aspetti.Azione pregevole alla mano,Albert-Puscas-Coda-Albert,con l’islandese che,a tu per tu col portiere,non sbaglia.Tripudio in campo e sugli spalti con l’impressione che il più sia stato fatto.Invece per una decina di minuti il Cittadella riprende coraggio,schiera i corazzieri davanti,e ci mette in difficoltà,soprattutto sulle palle alte.Siamo sfilacciati,con una marea di punte e sottopunte in campo e si soffre.Finalmente,verrebbe da dire,Gilardino se ne accorge ed inserisce Sturaro con Aramu,per Coda ed Albert,riequilibrando la squadra.Soprattutto l’ex juventino prende subito possesso della mediana,e contribuisce a spegnere gli ultimi ardori dei padroni di casa.Nei cinque minuti di recupero,avremmo almeno un paio di occasioni per chiuderla,ma Puscas,Dragus e Aramu non riescono ad infliggere la mazzata decisiva ai padroni di casa.Oggi era indispensabile vincere,ed abbiamo vinto.Sicuramente abbiamo visto Genoa migliori,ma quando la posta è cosi alta,certe prestazioni,non brillantissime,bisogna metterle in conto.L’importante è uscirne come oggi,consapevoli che già dalla prossima trasferta,bisognerà fare molto di più e meglio.Ma la strada è in discesa.

MARTINEZ 7:Una parata decisiva nei primi minuti.Solito grande lavoro con i piedi.

BANI 6,5:Quello meno in difficoltà dietro.Salva un gol sulla linea.

VOGLIACCO 5,5:Oggi meno brillante del solito.Appare troppo nervoso.E non da oggi.

DRAGUSIN 5,5:Ogni volta che deve marcare qualcuno con la sua stazza fisica va in difficoltà.E,per pietà,faccia qualcosa per quell’orribile orpello che ha sulla testa.

SABELLI 7:Oggi MVP senza se e senza ma,per dedizione,lucidità e generosità.

FRENDRUP 6:Al solito esce alla distanza,ma il primo tempo è stato uno dei peggiori da quando è in rossoblu

BADELJ 6:Erroraccio da matita blu in disimpegno che stava per costare un gol.Si riprende col mestiere,finendo in crescita

STROOTMAN 5,5:Primo tempo assolutamente anonimo,sostituito nella ripresa.Prestazione in controtendenza rispetto al recente passato

CRISCITO 6:Meglio da terzo di difesa dove può far valere la sua esperienza.Se deve correre,meglio lasciar perdere.Ma si sapeva.

ALBERT 6,5:Alti e bassi,ma poi guardi il tabellino e capisci che senza di lui,non l’avresti vinta

CODA 6:Prende la sufficienza giusto per la giocata sul gol.Per il resto,sembra un palo della luce.

DRAGUS 6:Messo a sorpresa sulla fascia dimostra di aver senz’altro buona tecnica ma ancora lacune tattiche.Fosse stato più cattivo sotto porta,avrebbe portato a casa una rete.

PUSCAS 5,5:Mezzo colpo di tacco sul gol gli alza il voto di mezzo punto.Per il resto,risse continue col pallone,spesso perse.

STURARO 6.5:Gioca pochi minuti,ma dimostra,lui si,di avere,se sta bene, una categoria in più nel piede e nelle idee.

ARAMU:Entra se non altro con un piglio decente

GILARDINO 6:Vittoria doveva essere e la vittoria è arrivata.Il Genoa,però,oggi,fa fare un figurone al Cittadella anche in superiorità numerica.Cambi “strani”,e,forse,alcuni,tardivi,ma se ha vinto,ha ragione lui.

DIONISI 7:Se avessimo avuto arbitri del genere,soprattutto in casa,anzichè i “tolleratori” di sta cippa,saremmo in serie A da 5 giornate.


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