Como – Genoa 2-2 (11/4/2023 – 32°)
COMO: Gomis, Iovine (76’ Arrigoni), Ioannou (81’ Blanco), Canestrelli, Binks, Odenthal, Parigini (76’ Pierozzi), Bellemo, Da Cunha (58’ Mancuso), Cerri, Cutrone (81’ Gabrielloni). All. Longo
GENOA: Martínez, Sabelli, Criscito, Dragusin, Vogliacco, Ilsanker (75’ Hefti), Frendrup (89’ Jagiello), Strootman, Gudmundsson (75’Ekuban), Coda (75’ Aramu), Badelj. All. Gilardino
Marcatori: 23’ Strootman, 57’ Coda, 62’ Cutrone, 88’ Mancuso
Ammonizioni: 21’ Frendrup, 29’ Vogliacco, 46’ Cerri
Arbitro: Pairetto, sezione di Nichelino (Torino)
La partita su Radio Nostalgia
1° tempo
2° tempo
Dopo aver passato la Pasqua a perculare tutto il perculabile,interessandoci più di fallimenti e retrocessioni altrui,anzichè pensare ai casi nostri,ecco arrivare puntuale il conto,con la classifica che si accorcia,stante la vittoria del Bari in extremis a Bolzano.
Diciamo subito che ci è andata bene,perchè,oggi,la difesa,ha ballato come non era mai successo in tutto il campionato e Gilardino non è parso lucidissimo,soprattutto nei cambi.Sono bastati due modesti attaccanti di A,per mettere in ambasce il terzetto difensivo che ha spesso perso distante,e quasi tutti i duelli aerei.A tal proposito,credo sia giusto rivedere il giudizio su giocatori già bollati come fenomeni,e che davanti al primo Cutrone e al primo Cerri di turno,sono andati nel panico.Il Genoa ha giocato un buon primo tempo,con un palleggio preciso ma sempre a ritmi blandi.Ha trovato il gol con una bellissima intuizione di Strootman,oggi il migliore dei rossoblu,e poi ha controllato,non chiudendo però colpevolmente la partita.Il Como,sul finale del tempo ha preso coraggio,ha alzato i ritmi,e con una serie di calci d’angolo(il primo viziato da un fuorigioco non segnalato)ha messo a ferro e fuoco la nostra area,con un prodigioso Martinez a negare il gol ai soliti Cutrone e Cerri.Ripresa e si mette subito bene.Il Como lascia spazi invitanti in cui Albert s’infila che è un piacere anche se oggi non è parso devastante come al solito.Su un traversone dell’islandese e spizzata di Dragusin,Coda,che aveva preso un palo clamoroso qualche minuto prima,impatta al volo e mette nel sacco.Sembra tutto facile,ma,dopo pochi minuti,basta un lancio in verticale per farci a fette.Ilsanker,che come terzo di difesa è un pericolo pubblico,prima provoca un rigore su Cutrone,invalidato da un fuorigioco millimetrico,e poi si lascia sfilare l’ex Milan alle spalle permettendogli da accorciare.Entrano Ekuban ed Aramu ma non se ne accorge quasi nessuno,soprattutto l’ex Venezia.In mezzo,si gira a vuoto ed ogni volta che il Como lancia un pallone in avanti sono dolori.Martinez sbaglia un paio d’uscite ed i padroni di casa si divorano altrettanti gol clamorosi.Entrano Hefti e Jagello ma ormai l’inerzia della partita è dalle parte dei lariani.Sull’ennesimo corner,le statue di sale rossoblu consentono a Mancuso di pareggiare.
Oggi troppo narcisi,troppo leziosi e,soprattutto,cosa più preoccupante,una mentalità che oggi è venuta meno.Ora non si può più sbagliare,perchè andare ai play off,sarebbe una mazzata colossale.
MARTINEZ 7:Visto che i suoi difensori di testa non ne prendono una,cerca di mettersi in proprio,ma in un’area più affollata di un aereoporto,non è facile districarsi.Tra i pali è prodigioso in almeno 2 circostanze
ILSANKER 5:Troppa irruenza,provoca un rigore,si perde Cutrone,sbaglia appoggi
VOGLIACCO 6:Miss match fisico con Cerri,che cerca di limitare come può.
DRAGUSIN 5:Di testa non ci da mai.Ogni cross del Como è una palla gol.E anche in disimpegno ne azzecca poche
SABELLI 5,5:Prima a destra poi a sinistra,solito compitino con un passaggio giusto e 4 sbagliati
FRENDRUP 5,5:Il danesino soffre di “Rovellite”,ossia stenta sempre a trovare la posizione in campo,lasciando buchi alle spalle.
BADELJ 6:Tecnicamente niente da dire,ma quando i ritmi si alzano,ciao Peppa.
STROOTMAN 7:Partita esemplare dell’olandese che regge la baracca praticamente da solo
CRISCITO 6:Di più non gli si può chiedere.
ALBERT 6:Tecnicamente di un’altra categoria,ma se non incide serve a poco
CODA 6:Il gol ed un palo,alternando qualche buona giocata alle solite amnesie
ARAMU 4,5:E’ entrato ma non se n’è accorto nessuno
EKUBAN 6:Tiene qualche pallone ma non è mai pericoloso
HEFTI:In ritardo sull’azione che porta al pareggio del Como
JAGELLO:Pochi minuti
GILARDINO 5,5:Oggi subisce passivamente la partita non mettendoci niente di suo.Lascia Vogliacco a picchiarsi con Cerri,che gli rende una ventina di centimetri,anzichè spostarci Dragusin.Con la squadra sulle gambe e che non fa più filtro,anzichè rinforzare gli argini inserisce l’inutile Aramu ed Ekuban lasciato al suo destino.
Riordini le idee per il finale.
PAIRETTO 6:Direzione tutto sommato onesta