Palermo – Genoa 1-0 (9/9/2022 – 5°)

Rete: 49′ Brunori

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi, Mateju (89′ Sala); Segre, Stulac (84′ Gomes), Saric (60′ Damiani); Elia, Brunori (89′ Vido), Di Mariano (84′ Soleri). A disposizione: Grotta, Massolo, Pierozzi, Crivello, Floriano, Valente, Lancini. Allenatore: Corini

GENOA (4-4-2): Martinez; Hefti (79′ Puscas), Dragusin, Bani, Pajac (64′ Galdames); Jagiello (53′ Aramu), Frendrup, Badelj (65′ Strootman), Portanova (53′ Yalcin); Coda, Ekuban. A disposizione: Semper, Agostino, Sabelli, Czyborra, Vogliacco, Yeboah. Allenatore: Blessin

Arbitro: Cosso di Reggio Calabria


La partita su Radio Nostalgia

1° tempo

2° tempo




Salvate il Soldato Blessin.Le macumbe e le profezie nefaste dei corvi televisivi e dei maniman al pesto,s’abbattono sul condottiero teutonico e sui piedi di Ekuban,capace dopo 160 secondi,di cestinare una delle palle gol più clamorose viste su un campo di calcio negli ultimi 10 anni.Episodio determinante che,probabilmente,ha segnato il destino di una partita giocata sottoritmo.Un professionista che non c’entra la porta,praticamente, vuota da 6 metri,deve fare altro.Bravo,corre,si sbatte,ma se vuoi vincere dei campionati ci vuole altro.Non puoi regalare,ad una squadra che ti aspetta col coltello tra i denti,e che ha come unico schema quello di chiudersi e ripartire,un’occasione come quella che s’è divorato l’italo-ghanese dopo 2 minuti di partita.Avremmo visto altro,se il “generoso”avesse almeno centrato la porta.E qui,forse,credo che si debba rivedere il concetto di corrazzata.Una corrazzata non si divora almeno 4 palle gol clamorose,e non ne concede altrettante agli avversari.Una corrazzata ha uomini di qualità in tutti i reparti,non solo in uno,e nemmeno troppa.Dietro siamo vulnerabili,in mezzo,il danesino è sicuramente un bel puledro,ma deve imparare a diventare cavallo.Badelj gioca a ritmi da dopolavoro ed è sempre stretto dalle linee avversarie.I due “trequartisti”,se si chiamano Portanova e Jagello non possono certo garantirti rifornimenti,e le volte che rubi palla alta,si sbaglia sempre la scelta finale.Niente di nuovo sotto al sole.Il primo tempo è uno sterile possesso palla che,ogni tanto,produce qualche situazione pericolosa,sempre vanificata da un ultimo tocco impreciso.I padroni di casa,ogni volta che ripartono ci fanno a fette e solo la bravura di Martinez,unita all’imprecisione degli avanti rosanero,ci fanno andare al riposo sullo zero a zero.Genoa brutto,prevedibile,lento,con poca qualità,che,comunque,avrebbe potuto(e dovuto)essere avanti di almeno un gol per le occasioni prodotte.I padroni di casa mazzolano che è un piacere e paiono più reattivi.L’impressione è che siano discreti in mezzo e davanti,ma molto vulnerabili dietro.Ripresa e continua l’andamento lento.Un Bani disastroso,prima sbaglia due rinvii semplici,poi spiana la strada al suo avversario.Tocco involontario al centro,difesa a Mondello,e Brunori,che stasera ha doppiato Coda come occasioni e partecipazione al gioco,fredda Martinez.A questo punto a Blessin viene il morbo da sostituzione compulsiva.Dentro Aramu e Yalcin,fuori in un colpo i pessimi Jagello e Portanova.Produciamo mischioni,Yalcin è vivace e tecnicamente di un altro pianeta,e ci si chiede perchè abbia giocato Portanova,che tranne qualche azione di rugby,non s’è quasi mai visto.Aramu parte largo a sinistra,e denota subito poca reattività e buona tecnica.Ad un quarto d’ora dalla fine, Blessin se la gioca all’Oronzo Canà con un 415 che manda in acido commentatori ed opinionisti.Entrano Strootman e Galdames.Il cileno fa una cosa giusta e due sbagliate,Strootman serve subito un cioccolatino a Yalcin,assist per Coda,ma Pigliacelli sventa.Bani non riesce a ribadire quasi sulla linea di porta.Entra Puskas.Gli spazi,che già prima erano intasati,diventano inacessibili.Saltano tutti gli schemi,semmai ce ne fosse stato uno:Strootman va a fare l’ultimo uomo,Frendrup lo arrestano per vagabondaggio,davanti ci pestiamo i piedi,.Martinez ci tiene in partita con un miracolo sul solito Brunori.Riusciamo a segnare un gol,che ci viene annullato per il solito fuorigioco millimetrico.Si finisce con un caos disorganizzato,e si comincia il processo al tecnico,oggi,francamente indifendibile,al di là del fatto,che,un pareggio,per le occasioni prodotte,non sarebbe stato immeritato.

Aspettiamo i nuovi e diamo ancora tempo al tecnico,perchè lasciarsi andare ad isterismi sarebbe deleterio e controproducente.C’è forse da rivedere qualche giudizio su qualche singolo,ma credo non si debba buttare il bambino con l’acqua sporca.Certo,bisogna cambiare marcia,e pure alla svelta.

MARTINEZ 7,5:Almeno due parate da fenomeno.Non sbaglia niente.Unica nota positiva della serata

HEFTI 5:Dopo mezz’ora era già senza ossigeno.Parte discretamente,ma ha un calo clamoroso dopo neanche un terzo di partita.

BANI 4,5:Disastroso già nel primo tempo,confeziona il gol del Palermo nella ripresa.Lento e macchinoso,ecco un altro giocatore che dovrebbe essere riserva di qualcuno.Sfiora un gol ed è in fuorigioco su quello annullato

DRAGUSIN 5:Leggermente meglio del suo collega di reparto,ma ugualmente sciagurato.Alcuni errori sono marchiani.E faccia qualcosa per quel muccetto,perchè è oltremodo fastidioso

PAJAC 6:Il solito sei d’ordinanza per un giocatore di cui si conosce la mediocrità

FRENDRUP 5,5:Parte bene,ruba qualche pallone,ma sbaglia sempre la soluzione di scarico.Sballottato a destra a sinistra e al centro,perde la bussola.Visti i segnali,si faccia consigliare da Marco Rossi.

BADELJ 5,5:Dirigere il traffico nell’ora di punta è sempre difficile.Se poi,lo si fa a ritmo da balera portoghese,lo è ancora di più.Stulac gli mangia in testa.

JAGELLO 5:Tanto fumo,pochissimo arrosto.Era riserva anche nel Brescia,che mi sembra finì quinto.

PORTANOVA 5:Tantissimo fumo,per un briciolo di arrosto.Blessin rinuncia alla qualità per la corsa.Non c’è manco quella.

CODA 5,5:Un paio di assist ad Ekuban che avrebbero meritato miglior sorte.Un paio di stop sbagliati in area sanguinosi ed una discreta conclusione parata dal portiere.Al momento denota più limiti che qualità.

EKUBAN 4,5:Meriterebbe un voto in più perchè,comunque,è l’unico che,fisicamente regge botta con i difensori siciliani.Però sulla carta d’identità c’è scritto che dovrebbe essere un attaccante.E un attaccante non può sbagliare il gol che ha sbagliato lui.Sarebbe cambiata la partita.

YALCIN 6:Subisce una gomitata dall’avversario già ammonito,dopo un dribbling ubriacante.Mette Coda davanti al portiere,calcia fuori di un palmo un drop al volo dal limite dell’area.L’unico,negli spazi stretti,ad avere un controllo di palla credibile.

ARAMU 6:D’incoraggiamento.Le qualità ci sono.I problemi sono 2:lo stato di forma,ed il fatto che gioca prevalentemente dove agisce Gudmunsson.Sarà difficile trovargli una collocazione,a meno di non “inventarlo” alla Zajc in un centrocampo a 3.Problemi di Blessin e di chi l’ha preso.

GALDAMES 5:Alterna regolarmente una mezza cosa giusta,ad una grande vaccata.Da qui il voto.

STROOTMAN:si vede ad occhio nudo che è di un’altra categoria,anche se,nel finale,Blessin decide di esporlo a brutte figure facendolo giocare praticamente da ultimo uomo con Bani centravanti.Se si rimette fisicamente,chiaro che potrà essere un valore aggiunto.Ma avete visto Saric stasera?(Ascoli,1,5 milioni)Spoooooooorsssss…

PUSKAS:Mossa della disperazione che per poco non produce l’effetto sperato,ma Pigliacelli è attento.Si va ad imbottigliare al centro sperando in qualche seconda palla(che infatti arriva)

BLESSIN 5:Genoa lento,prevedibile che,sulla carta è superiore al Palermo,ma sul campo non lo fa vedere.Dopo che se l’è sentito menare per una settimana con i cambi,stasera decide di accontentare tutti,e mette dentro tutti i nuovi,così senza senso,alla cazzo de cane.Diciamo che non è fortunato con gli episodi.Ma la sfiga,a volte,te la cerchi.

COSSO 5,5:Bella presenza,bello tutto,ma nel secondo tempo,tra interruzioni,stop,falli tricche e ballacche,si sarà giocato un quarto d’ora.Qualche errore di valutazione ma niente d’incidente(nel senso che incide).


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