Bari – Genoa 1-2 (26/12/2022 – 19°)

Marcatori: 2’ pt Puscas (G), 33’ pt Cheddira (B); 13’ st Gudmundsson (G).

BARI (4-3-2-1): Caprile; Mazzotta, Di Cesare, Vicari, Dorval; Maita (32’ st Scheidler), Mazzotta, Benedetti (27’ st Salcedo); Folorunsho (32’ st Bellomo), Botta (27’ st Ceter); Cheddira. (A disp.: Frattali, Antenucci, Terranova, Zuzek, Pucino, Ricci, Cangiano, Mallamo). All: M. Mignani.

GENOA (4-3-2-1): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Sabelli (31’ st Boci); Frendrup, Strootman (51’ st Ilsanker), Jagiello (31’ st Sturaro); Aramu (31’ st Vogliacco), Gudmundsson (38’ st Yalcin); Puscas. (A disp.: Vodisek, Agostino, Czyborra, Coda, Lipani, Badelj, Galdmaes). All: A. Gilardino.

ARBITRO: M. Mariani di Aprilia. Assistenti: Preti di Mantova e Del Giovane di Albano Laziale; IV Uomo: Camplone di Belluno; Var: Di Paolo, Avar De Meo.

Ammoniti: 43’ pt Benedetti (B); 5’ st Folurusho (B), 6’ st Aramu (G), 12’ st Botta (B), 16’ st Dragusin (G), 20’ st Maita (B), 48’ st Di Cesare (B).


La partita su Radio Nostalgia

1° tempo

2° tempo



Il primo pensiero va ai 350 eroici supporters rossoblu,che,a S.Stefano,si sono sobbarcati 2000 km andata-ritorno,e che faranno un ritorno con il cuore tra le rose.

Il secondo va a Gilardino:Napoleone soleva scegliersi i Generali fortunati piuttosto che bravi.Ecco..Gilardino sarebbe stato un ottimo Generale delle Armate Napoleoniche.4 partite,3 vittorie(con squadre di alta classifica)ed ambizioni di promozione diretta,pienamente rilanciate,alla vigilia della sosta.Solo fortuna?sicuramente no,anche se,molte occasioni mangiate dai giocatori di Ascoli,Frosinone,e,stasera,Bari,sono convinto,che,col suo predecessore,sarebbero stati altrettanti gol.Meglio per noi.

Il S.Nicola presenta un colpo d’occhio da Champions.Sono 50000 i baresi che affollano la Cattedrale nel deserto progettata da Renzo Piano.Tutti tifosi “appassionatissimi” che,quando le cose vanno male,tifano per una strisciata a scelta.

Ci schieriamo con la terza maglia,per la gioia dei puristi,che sicuramente avranno da ridire.Nemmeno il tempo di annotare gli schieramenti,che Puscas,al termine di una bella combinazione Aramu-Albert,batte l’estremo di casa con un tocco sottoporta.

Inizio migliore non ci si poteva aspettare:il Bari è una squadra veloce,tecnica,con un attaccante che,in B,sembra un marziano.Noi cerchiamo di addormentare la partita col fraseggio,ma i piedi mediocri dei protagonisti,non sempre assecondano le idee.Sabelli è il solito fa e disfa,cosi come Hefti.In mezzo,Frendrup è quasi commovente mentre Strootman e Jagello,faticano a prendere le contromisure ai loro dirimpettai.E’ soprattutto sull’out di sinistra che patiamo oltremodo,con la ex catena bresciana Sabelli-Jagello,che fatica a contenere gli avversari.Superiamo la metacampo poche volte,e quelle poche non sono certo memorabili.In compenso il Bari,si mangia un paio di gol a tu per tu con un incerto Martinez.Il giusto pareggio barese,arriva alla mezzora.Sabelli regala palla a centrocampo a Botta,immediata verticalizzazione con palla che arriva sull’out di destra.Cross al centro e lo stesso Sabelli,completa la frittata,con la complicità di uno statico Martinez,lasciandosi sfilare l’attaccante marocchino alle spalle.Il Bari continua con le sue folate e Benedetti ci grazia ad una manciata di minuti dal termine.

Nella ripresa,l’intensità dei padroni di casa scema,ed i ritmi si fanno più congeniali per i “passisti” rossoblu.Al quarto d’ora,dopo un buon periodo di possesso e personalità,il Genoa trova il raddoppio con l’ondivago Albert,bravissimo a colpire al volo un campanile in area e a battere Caprile.

Sembrerebbe tutto più semplice anche perchè il Bari comincia il valzer delle sostituzioni,sbilanciandosi vieppiù in cerca del pari.A metà tempo,Gilardino si copre,mettendo Sturaro,Vogliacco ed il baby Bocci,direttamente dalla Primavera.Il pivello avrebbe la possibilità di chiudere la partita al primo pallone toccato,ma ciabatta malamente da non più di 10 metri.

Il finale è un assalto barese,con la nostra retroguardia che va più volte in affanno.Entra Yalcin e tiene qualche pallone,ma la partita assume i connotati di un assedio.Sulla sirena Martinez,salva il risultato con una parata d’istinto su Maiello,che gira di testa a botta sicura,ma forse,su quel cross,poteva uscire.Si finisce con 6 minuti di recupero,che diventano 7, causa sostituzione di Strootman a 1 minuto dalla fine con un corner a nostro favore.Forse si poteva evitare

ll risultato è di quelli pesanti,ottenuto con caparbietà,cuore,e sofferenza,ma tante,troppe,sono le lacune tecniche in questa squadra,che dovranno necessariamente essere colmate,onde non sprecare quanto di buono,seppur a fasi alterne,è stato fatto fin’ora.

MARTINEZ 5,5:Prende solo un gol più per demerito degli attaccanti baresi che non per meriti suoi.Inchiodato sulla linea di porta,ogni volta che gioca il pallone con i piedi,mette a rischio le coronarie di tutti

SABELLI 6:La media è tra l’8 che meriterebbe per l’impegno e la dedizione,ed il 4 per certe scelte “tecniche”assolutamente discutibili

BANI 6:Di riffa o di raffa,riesce sempre a metterci una pezza,anche se commette sempre troppi falli,soprattutto in zone pericolose

DRAGUSIN 6,5:Salva un gol nel primo tempo con una chiusura da urlo.Poi i soliti corpo a corpo ed i soliti disimpegni agli avversari.

HEFTI 5,5:Scordatevi il bel cavallone dello Young Boys.Questo Hefti è un discreto giocatore di categoria chesu quella fascia,non fa la differenza,come forse ci si aspettava.

FRENDRUP 7:L’unico che regge il confronto a livello di corsa e fisicità con gli arcigni baresi.E’ ovunque e gioca bene molti palloni.In netta crescita rispetto al recente passato

STROOTMAN 6:Nel primo tempo,visti i ritmi,ci sarebbe voluto lo Strootman di una decina d’anni fa.Nella ripresa,appena i galletti mollano un pò la presa,esce fuori il suo mestiere.

JAGELLO 6:Solito travet di categoria,senza picchi in alto o in basso

ARAMU 5:Lo si vede al terzo minuto con la bella iniziativa che porta al gol di Puscas.Dopodichè non lo si sente più nominare.Nella ripresa,a parte un paio di tocchetti leziosi ed una ripartenza sprecata causa controllo inguardabile,non lo si vede mai.

ALBERT 6,5:Prendere o lasciare.A differenza di Aramu,che si eclissa e non incide,lui si eclissa,ma quando appare,è sempre determinante.

PUSCAS 6:Ma proprio per il gol,e per qualche sporadica iniziativa nella ripresa.Poca roba.

VOGLIACCO 6,5:Salva un paio di situazioni scabrose con altrettanti interventi decisivi.Continuo a sostenere che sia il miglior difensore che abbiamo.Non capirò niente

STURARO 5,5:Il suo ingresso coincide con l’inizio del forcing barese.Non riesce ad arginare gli avversari

BOCI 6:D’incoraggiamento,ma pare,ovviamente,acerbo

YALCIN 6:Entra bene,gioca qualche pallone interessante,cincischia su una bella ripartenza

ILSANKER:il suo ingresso fa slittare il recupero di un minuto.Era proprio il caso?

GILARDINO 6,5:I risultati sono dalla sua.4 partite 10 punti,squadra che prende pochissimi gol,anche per la molta imprecisione degli avversasi.Ma va bene cosi.La squadra pare in fiducia,e sicuramente,il suo contributo,da uomo di calcio,si fa sentire

MARIANI 7:A me piacciono gli arbitri che fanno giocare.Le partite sono belle e le sceneggiate abolite.Bravo

AUGURI A TUTTI

POSTILLA

Se,come pare,Martinez ha giocato con 39 di febbre,la sua valutazione è,assolutamente da riconsiderare.Giocare debilitati,in un ruolo cosi delicato,è difficilissimo..quindi…Sufficienza piena,cum laude.

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